(194) Quello che farebbe pena a Diabolik

Piena estate, aria torrida ed afosa. In una piccola pensioncina al mare vi é un cliente in camera singola che fuma. Fumando sul bancone con la finestra aperta in camera comunque entra del fumo e rimane l'odore. Al mattino le donne delle pulizie arieggiano il più possibile. Una mattina l'odore di tabacco é talmente forte che le donne lasciano spalancata la porta che da sul balcone ed accendono in camera alcune candeline mangiaodore. Al pomeriggio il cliente, dopo esser salito in camera, scende come una furia e va dalla proprietaria dicendo ad alta voce che "Non é possibile! Non mi sento al sicuro! Qualcuno scavalcando i due muretti esterni, saltando sul tettuccio della cucina, arrampicandosi per tre piani sulla grondaia e passando sul parapetto di cinque centimetri potrebbe entrare dal balcone a derubarmi! Se mi scompare qualcosa voi siete responsabili! Io vi denuncio!" La signora squadra il cliente dal basso all'alto e, valutandone su due piedi l'abbigliamento, e senza nemmeno commentare l'improbabile percorso di un eventuale ladro acrobata gli chiede: "Ma cosa pensa di avere di così valore da urlare tanto?" Il cliente ci pensa un secondo e, non avendo nulla da dire se ne torna in camera sconsolato.
(Che pena, alla fine della settimana le donne delle pulizie gli han lasciato 5 euro di mancia)

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