Cliente irato "assale" con foga il direttore dell'albergo urlando che un altro cliente gli ha graffiato la macchina lasciata nel parcheggio degli ospiti e pretende di essere risarcito!
Premesso che:
1) Se un cliente ha graffiato la macchina di un altro cliente l'albergo non c'entra nulla.
2) Nessuno ha assistito alla scena.
3) Le videocamere agli ingressi non hanno ripreso alcunché.
4) Ci può essere responsabilità dell'albergo in caso di furti ma certo non può avere responsabilità per la guida altrui!
Non avendo modo di identificare un colpevole, ovviamente il cliente con la macchina graffiata ha ritenuto che dovesse essere l'albergatore a rimborsarlo del danno subito!!!!
(Ma caspita! Com'é che certa gente appena mette piede in una struttura turistica scarica tutte le responsabilità su chi li gestisce? Ogni volta che vengono rotti degli specchietti nei parcheggi pubblici bisognerebbe farsi rimborsare dal Sindaco? E se qualcuno ci da uno spintone sull'autobus é colpa del controllore?)
son cose tristi ...
RispondiEliminaio sono stato querelato da una tipa che mi ha accusato di averla colpita al collo con lo specchio di dx del bus.
Ora, premesso che non è assolutamente vero, mi chiedo come si possa accettare come unica prova, un certificato del pronto soccorso con qualche gg di riposo dove non hanno riscontrato lividi o graffi ma solo il dolore lamentato dalla donna ...
(Che voglio dire, se vado quando ho male alla schiena, darebbero senza problemi pure a me un periodo di riposo)
Una "specchiettata" di un bus sul collo quantomeno faceva giungere chi l'avesse ricevuta al pronto soccorso a bordo di un'ambulanza, invece la donna ci sarà andata con comodo nel pomeriggio.
Raccontata la storia in questura, sono stati gli stessi agenti a dirmi come funziona:
La querela, serve per accelerare un rimborso che altrimenti non verrebbe fatto.
Erano pure indignati ma così va in questo paese, millantare è un attimo, la cosa grave è che spesso ti tengono pure in considerazione.
(e la querela è ancora in essere)
Purtroppo chi ha a che fare direttamente con il pubblico é sempre soggetto a certi personaggi che vogliono approfittarsi di pieghe legali. Messa così ogni persona che lamenta un dolorino basta che si metta alla fermata dell'autobus ad asserire di esser stato urtato su collo, testa, braccio o gamba che sia per guadagnarci su qualcosa. Allo stesso modo gli alberghi sono soggetti ai furti simulati: una qualsiasi persona alla partenza dichiara che dalla stanza manca chissà cosa per poi chiederne il rimborso!
RispondiEliminaTruffe legalizzate, insomma...